Il Centro in sciopero: giornalisti contro i tagli e il Direttivo

Il quotidiano abruzzese “il Centro” e il suo sito web, ilCentro.it, saranno fermi mercoledì 28 febbraio per una decisione del Comitato di Redazione, su mandato dell’assemblea dei giornalisti. La protesta, come annunciato in un comunicato sindacale pubblicato il 27, è scaturita dal mancato rinnovo di due contratti a termine, di cui uno utilizzato per sostituire una figura a tempo indeterminato, scaduti alla fine di gennaio. I giornalisti lamentano anche disposizioni critiche provenienti dalla Direzione, che hanno minato il rapporto di fiducia. Il comunicato sindacale ricorda che il voto di sfiducia al Direttore Piero Anchino è stato unanime il primo febbraio scorso. I mancati rinnovi hanno ulteriormente impoverito l’organico dei giornalisti del principale organo d’informazione abruzzese. Questo avviene in un momento cruciale durante la campagna elettorale per il rinnovo del consiglio regionale, che si concluderà con il voto del prossimo 10 marzo. La decisione di ridimensionare la redazione è stata presa nonostante lo sforzo profuso per garantire un’informazione pluralistica, corretta e completa. Le criticità e le problematiche, segnalate in modo costruttivo e collaborativo, richiedono risposte rapide per garantire che il Centro e ilCentro.it mantengano la loro leadership in Abruzzo. Nel tempo, il rapporto tra redazione e direttore si è deteriorato, portando a una frattura insanabile che compromette anche i principi della compatibilità ambientale. Piero Anchino è diventato direttore dopo la cessione del quotidiano dal Gruppo Gedi a una cordata di imprenditori abruzzesi.

Google introduce Gemini: il potenziamento di Performance Max

Google introduce Gemini AI

Google annuncia l’integrazione di Gemini, la famiglia di Large Language Models (LLM) multimodali, su Performance Max, rivoluzionario strumento per le campagne pubblicitarie automatizzate. Miglioramento dell’efficacia dell’annuncio: un incremento del 6% delle conversioni: un’analisi rivela che il potenziamento dell’Ad Strength in Performance Max porta a un aumento medio del 6% delle conversioni per gli inserzionisti. L’IA al servizio della creatività pubblicitaria: Google sottolinea il ruolo cruciale dell’IA nel potenziare l’efficacia delle campagne pubblicitarie, garantendo al contempo che gli inserzionisti mantengano il controllo creativo. Generazione di asset e editing delle immagini: novità e prospettive future: il lancio della generazione di asset e dell’editing delle immagini basati sull’IA apre nuove frontiere nella creazione rapida di risorse pubblicitarie. Etica e trasparenza: la priorità di Google: la tech company assicura che Performance Max sia utilizzata in modo etico, impedendo la promozione di contenuti dannosi o fuorvianti. Espansione delle partnership e nuove funzionalità: Google annuncia l’ampliamento delle partnership con piattaforme come Canva e il lancio di nuove funzionalità per arricchire ulteriormente le esperienze pubblicitarie. Promesse per il futuro: anteprime degli annunci condivisibili: Google si impegna a semplificare i flussi di lavoro creativi consentendo la condivisione di anteprime degli annunci Performance Max tramite link.

Lay’s e la UEFA Champions League: “No Lay’s, No Game”

Lo studio televisivo interamente brandizzato Lay’s

Lay’s, il rinomato marchio di patatine, torna nel 2024 con un’iniziativa straordinaria intitolata “No Lay’s, No Game“, in qualità di partner ufficiale della UEFA Champions League (UCL). Grazie alla “Chip Cam”, al coinvolgimento delle leggende del calcio David Beckham e Thierry Henry, a un concorso a premi e alla brandizzazione degli studi di Sky Sport, Lay’s regala emozioni a tutti i tifosi che decidono di godersi le partite dell’UCL con un pacchetto di patatine Lay’s in mano. Fondate nel lontano 1932 da Herman Lay, le patatine Lay’s sono diventate la scelta preferita per occasioni come le partite della UEFA Champions League, come testimoniano David Beckham e Thierry Henry: “No Lay’s, No Game”. Il cuore del concept è rappresentato da uno spot girato a San Siro durante la partita Milan-PSG dello scorso novembre, in cui i due campioni sono stati protagonisti di un divertente momento con i tifosi, chiedendo loro chi avesse delle patatine Lay’s. Prima del fischio d’inizio, Beckham si rende conto che Henry ha mangiato tutte le sue patatine Lay’s, ma la situazione si risolve grazie alla “Chip Cam” di Lay’s, che individua due fortunati spettatori con un pacchetto di Lay’s in mano, invitandoli a condividere le patatine con i due campioni. La ricerca di emozioni è il fulcro dello spot “No Lay’s, No Game” di quest’anno, che sarà trasmesso durante tutta la stagione della UEFA Champions League. La campagna è stata sviluppata in collaborazione con Slap Global e diretta da Andrew Lane, pluripremiato regista pubblicitario e televisivo. Fino al 21 aprile, i fan avranno la possibilità di partecipare al concorso Lay’s per vincere un’esperienza unica con Sky Sport. I vincitori potranno visitare la redazione, cenare e guardare una partita dell’UCL insieme ai talenti e ai giornalisti di Sky Sport. Per partecipare, sarà necessario acquistare almeno due prodotti Lay’s in promozione e caricare lo scontrino su www.pepsiconcorsi.it/concorsi/lays-no-game. I codici non vincenti saranno automaticamente inclusi nella maxi-estrazione finale, che darà la possibilità di vincere un viaggio a Londra e due biglietti per la finale della UEFA Champions League a Wembley, nell’ambito della seconda fase del concorso attiva dal 22 aprile al 5 maggio. Inoltre, Lay’s ed Sky Sport presenteranno uno studio televisivo interamente brandizzato Lay’s, offrendo al pubblico un’esperienza coinvolgente e immersiva attraverso l’utilizzo della realtà aumentata e di grafiche a LED durante il programma “After Party” condotto da Federica Masolin.

NewsGuard, oltre 700 siti di notizie generati dall’AI

NewsGuard

Un nuovo fenomeno nell’ecosistema mediatico ha attirato l’attenzione di NewsGuard, un’organizzazione specializzata nella valutazione dell’affidabilità dei siti di notizie in tutto il mondo: l’emergere di oltre 700 siti di notizie e informazioni generati dall’intelligenza artificiale, operanti con minima o nessuna supervisione umana. Questi siti, che operano in 15 lingue diverse tra cui italiano, sono stati individuati come fonti di informazioni generate artificialmente su una vasta gamma di argomenti, dalla politica all’intrattenimento, dalla tecnologia ai viaggi. Tuttavia, ciò che preoccupa è la diffusione di false affermazioni e bufale, inclusi articoli che presentano eventi passati come se fossero appena accaduti o notizie inventate su celebrità e leader politici. Nomi generici come iBusiness Day, Ireland Top News e Daily Time Update identificano questi siti, che spesso generano dozzine di articoli generici al giorno. Il loro modello di guadagno si basa sulla pubblicità programmatica, il che significa che gli annunci vengono forniti indipendentemente dalla qualità o dall’affidabilità del sito. Questo ha portato i principali marchi a finanziare involontariamente queste fonti di notizie poco affidabili. NewsGuard avverte che, a meno che non vengano adottate misure per escludere tali siti non affidabili dalla circolazione degli annunci, il problema potrebbe perpetuarsi, creando un incentivo economico per la proliferazione su larga scala di questi siti artificiali di notizie.