TikTok, record di ricavi: in corsa per il trono dei Social Media

Nel 2023, TikTok, l’app di condivisione video di ByteDance, ha segnato un traguardo impressionante, raggiungendo la cifra record di 16 miliardi di dollari di ricavi negli Stati Uniti. Questa notizia, riportata dal Financial Times, ha scatenato un’ondata di interesse e speculazione riguardo al futuro del panorama dei social media. Secondo il Financial Times, la holding cinese ByteDance, proprietaria di TikTok, potrebbe presto superare Meta (precedentemente conosciuta come Facebook) come il maggiore social media per ricavi. Nel complesso, nel 2023, ByteDance ha previsto di incassare circa 120 miliardi di dollari, registrando una crescita del 40%, gran parte della quale è attribuita alla spinta di TikTok. Tuttavia, mentre TikTok continua a dominare il mercato dei social media, ci sono nuvole scure all’orizzonte. In America, la politica si è mossa rapidamente, sollevando preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei dati e alla gestione delle informazioni personali. In risposta a queste preoccupazioni, esistono voci sempre più forti riguardo alla possibilità di un blocco dell’app nel caso in cui ByteDance non ceda la sua proprietà entro sei mesi. È emerso che Steve Mnuchin, l’ex segretario al Tesoro americano, sta lavorando attivamente alla formazione di un consorzio di investitori americani interessati all’acquisizione di TikTok. Secondo stime riportate dal Financial Times, il prezzo dell’app potrebbe superare i 180 miliardi di dollari, riflettendo sia il suo valore intrinseco che la sua importanza strategica nel mercato dei social media. L’ascesa di TikTok e le questioni politiche che la circondano pongono domande cruciali sul futuro del panorama dei social media. Con la sua impressionante crescita e la sua influenza sempre maggiore, TikTok sembra destinato a rimanere un attore chiave nel mondo digitale. Tuttavia, le sfide politiche e regolamentari potrebbero minacciare la sua supremazia e ridefinire radicalmente il panorama dei social media nei prossimi anni.
RCS MediaGroup: risultati 2023 e prospettive digitali

RCS MediaGroup, uno dei principali player nel panorama dell’editoria italiana, ha reso noti i risultati finanziari consolidati relativi al 2023, evidenziando una serie di sfide e opportunità nel contesto in continua evoluzione dei media. I ricavi netti consolidati hanno raggiunto i 828 milioni di euro, segnando un lieve calo rispetto all’anno precedente, quando erano stati registrati 845 milioni di euro. La flessione del 2% è principalmente attribuita all’andamento negativo dei ricavi editoriali e diffusionali, che hanno totalizzato 332,9 milioni di euro, rispetto ai 355,8 milioni del 2022. Nonostante ciò, la raccolta pubblicitaria ha evidenziato una modesta crescita di 1,7 milioni di euro, attestandosi a 347,1 milioni di euro nel 2023 rispetto ai 345,4 milioni dell’anno precedente. Da notare che la quota dell’online ha raggiunto il 43%, confermando il costante trend di digitalizzazione del settore. Un dato incoraggiante è rappresentato dall’Ebitda del 2023, che ha registrato una significativa crescita, attestandosi a 136,2 milioni di euro, in aumento di 17,7 milioni rispetto all’anno precedente. Questo incremento, pari al 118,5%, dimostra la solidità della gestione aziendale e la capacità di adattamento alle mutevoli condizioni del mercato. Da sottolineare inoltre che i ricavi digitali hanno rappresentato il 26,3% del totale, evidenziando un notevole incremento rispetto al 24,5% del 2022. Questo trend ascendente è principalmente guidato dai ricavi provenienti dagli abbonamenti digitali, che hanno registrato una crescita del 10%. “I risultati del 2023 confermano la solidità del nostro modello di business e la capacità di RCS MediaGroup di adattarsi alle sfide del mercato“, ha commentato l’amministratore delegato Urbano Cairo. “Il Gruppo ha registrato una crescita del digitale, che rappresenta ormai un quarto dei ricavi complessivi. L’ebitda è in forte crescita, a dimostrazione della solidità della nostra gestione”.