Pamela Drucker Mann lascia Condé Nast

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Condé Nast ha annunciato le dimissioni di Pamela Drucker Mann, attuale Chief Revenue Officer e President of US and International Revenue. Drucker Mann lascia il gruppo dopo oltre vent’anni di servizio, avendo svolto un ruolo fondamentale nella trasformazione e crescita dell’azienda. La carriera di Drucker Mann in Condé Nast Pamela Drucker Mann ha iniziato la sua carriera in Condé Nast nel 2005 come Sales Director del femminile Jane, che ha chiuso nel 2007. Da quel momento, la sua ascesa è stata costante. Ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità, inclusa la direzione di Glamour e Bon Appétit, prima di essere nominata Chief Marketing Officer. Nel 2019, è stata promossa a Chief Revenue Officer, dove ha guidato le strategie commerciali globali dell’azienda. Una transizione importante Nonostante Drucker Mann non abbia ancora deciso i suoi piani futuri, rimarrà in carica fino all’estate per garantire una transizione senza intoppi mentre Condé Nast cerca un sostituto. Le sue dimissioni arrivano in un periodo di incertezza per l’azienda, che ha recentemente affrontato sfide sindacali e annunciato licenziamenti significativi nel 2023. Riconoscimenti e influenza In un messaggio al suo team, Drucker Mann ha descritto la decisione di lasciare Condé Nast come “la più difficile che io abbia mai preso, mi mancherà tanto”. Il CEO di Condé Nast, Roger Lynch, ha elogiato Drucker Mann per il suo contributo, affermando: “È stata determinante nel portare l’azienda nell’era digitale”. Lynch ha anche sottolineato che Drucker Mann è stata una figura chiave per l’azienda, contribuendo a rendere le operazioni commerciali più solide grazie al suo team di leader ed esperti.  

Partnership NIAF-Italpress: stage per giovani Italoamericani

La National Italian American Foundation (NIAF) ha annunciato una nuova partnership triennale con Italpress, con l’obiettivo di promuovere attività transnazionali e creare opportunità per i giovani italoamericani. Questo accordo rappresenta un’importante iniziativa per rafforzare i legami culturali e professionali tra Italia e Stati Uniti. Uno degli elementi chiave di questa partnership è il programma NIAF Italpress Internship in Journalism. Questo programma offre a tre studenti o neolaureati italoamericani la possibilità di svolgere uno stage trimestrale presso le sedi Italpress di Palermo, Roma o Milano. Per qualificarsi, i candidati devono avere almeno un antenato immigrato dall’Italia, essere iscritti al terzo o quarto anno di università o essere neolaureati da non più di un anno, e possedere una buona padronanza dell’italiano scritto e parlato. Le domande di adesione saranno aperte dal 15 maggio al 15 giugno, con i finalisti che sosterranno colloqui virtuali in italiano con il personale Italpress prima delle selezioni finali previste per il primo luglio. La partnership prevede anche che NIAF dia risalto a Italpress durante i suoi eventi a Washington, inclusi i Gala Anniversari annuali, attraverso il sito web, le pubblicazioni e altre piattaforme. Italpress, dal canto suo, si impegna a fornire copertura mediatica per i principali eventi e attività della NIAF nei prossimi tre anni. Inoltre, la seconda, terza e quarta edizione dei Premi Italpress si terranno durante i fine settimana del 49°, 50° e 51° Gala Anniversario della NIAF.  

Addio Twitter, benvenuto X.com

X.com

Twitter non esiste più. Il famoso social network ha completato il suo rebranding, migrando definitivamente su X.com, come annunciato dal proprietario Elon Musk. Questo cambiamento segna la conclusione di un percorso iniziato nell’estate scorsa, quando il primo annuncio del rebranding ha sorpreso gli utenti di tutto il mondo. Musk ha confermato la transizione con un post sul suo profilo, affermando che “tutti i sistemi principali sono ora su X.com“. Ad accompagnare l’annuncio, un nuovo logo: una X bianca su un cerchio blu, simbolo del cambiamento e dell’innovazione. La storia di X: dalla visione di Musk alla realtà Elon Musk ha una lunga storia con la lettera X nei suoi marchi aziendali. Dopo aver acquistato Twitter alla fine del 2022, ha fondato una società chiamata X Corp per completare l’acquisizione. Questo non è stato un caso isolato: il marchio “X” è apparso più volte nella carriera di Musk, simbolo di avanguardia e trasformazione. X: una super-app a tutto tondo L’obiettivo di Musk con X è ambizioso: creare una super-app simile a WeChat, il colosso cinese che integra una vasta gamma di servizi oltre al semplice social networking. X non sarà solo una piattaforma per condividere post e interagire con gli amici, ma un ecosistema completo che includerà chiamate vocali, video, pagamenti mobili, giochi, notizie e prenotazioni online. Grok: l’intelligenza artificiale al servizio di X In questo nuovo contesto, Musk sta anche promuovendo Grok, il suo chatbot di intelligenza artificiale. Dopo il lancio negli Stati Uniti, Grok è ora disponibile anche in Europa. Questo strumento di AI rappresenta un altro passo verso l’integrazione di tecnologie avanzate nella piattaforma, offrendo agli utenti assistenza intelligente e interazioni più sofisticate.