Carlo Verdelli lascia Oggi dopo due anni e mezzo

Il panorama dell’editoria italiana subisce un nuovo cambiamento significativo, con l’annuncio della partenza di Carlo Verdelli dalla direzione di “Oggi”, settimanale del gruppo RCS MediaGroup. Dopo aver assunto il ruolo il 1° febbraio 2022, Verdelli ha segnato la sua impronta fino all’8 luglio di quest’anno, quando lascerà definitivamente la carica. Il suo ultimo numero, con la firma ancora salda, sarà in edicola l’11 luglio prossimo. Il passaggio di consegne sottolinea un periodo di transizione per il noto settimanale, che sotto la guida di Verdelli ha visto un ampliamento significativo dei suoi contenuti e un rafforzamento della sua presenza multimediale. “Due anni e mezzo di intenso e proficuo impegno”, come ha commentato l’editore Urbano Cairo, che ha espresso gratitudine per il lavoro svolto dall’uscente direttore. Marianna Aprile emerge come figura di spicco per succedere a Verdelli. Attualmente caposervizio e volto noto del panorama giornalistico, Aprile è anche co-conduttrice del programma televisivo “In Onda” su La7, canale del gruppo Cairo. La sua esperienza e competenza sembrano indicarla come la candidata ideale per guidare “Oggi” in questa nuova fase. Nonostante il cambio alla direzione, Carlo Verdelli non lascerà completamente RCS, avendo accettato un ruolo come editorialista per il Corriere della Sera, continuando così a contribuire al gruppo con la sua firma riconosciuta e la sua esperienza consolidata nel mondo dell’informazione.
Crisi a THR Roma: giornalisti si dimettono in massa

“Solidarietà massima ai colleghi di The Hollywood Reporter Roma, che si sono oggi dimessi in massa per giusta causa dopo ripetuti scioperi causa mancati pagamenti degli stipendi e l’assenza di una qualsivoglia prospettiva realistica della testata. Nel mio piccolo, grazie sia al direttore Boris Sollazzo che al vicedirettore Pino Gagliardi. Da semplice collaboratore esterno ho resistito fino ai 9 mesi di arretrati. Un super progetto naufragato in 12 mesi. Profonda amarezza”. Questo è il messaggio di Federico Boni, redattore di The Hollywood Reporter Roma, pubblicato sul suo profilo Facebook. Le sue parole riecheggiano la delusione e la frustrazione di una redazione che, nonostante gli sforzi e la dedizione, ha dovuto affrontare gravi difficoltà economiche e gestionali. La redazione di The Hollywood Reporter Roma denuncia da tempo il mancato pagamento degli stipendi, dichiarando uno sciopero a oltranza dal 24 giugno, dopo una precedente astensione di cinque giorni. La situazione, aggravata negli ultimi mesi, era già critica a marzo, quando i giornalisti avevano scioperato per i medesimi motivi. Nonostante le giustificazioni dell’editore Gian Marco Sandri riguardo problemi di liquidità e ritardi nei pagamenti dei clienti, non sono stati fatti progressi. In una nota ufficiale, si è ribadito l’assenza di prospettive realistiche e sostenibili da parte dell’azienda. Il direttore Boris Sollazzo ha espresso solidarietà alla redazione, riconoscendo la precarietà della situazione. La crisi si è accentuata dopo il cambio di direzione a febbraio, con Sollazzo che ha sostituito Concita De Gregorio. I giornalisti hanno dichiarato che difenderanno i loro diritti fino a ottenere atti concreti dall’azienda, mentre l’editore auspica un ritorno al lavoro e prevede un equilibrio finanziario entro il terzo trimestre del 2024. La solidarietà espressa da Federico Boni riflette un sentimento diffuso di amarezza e disillusione per un progetto che, nonostante le grandi potenzialità, è naufragato nel giro di un anno.