Andrea Biavardi è il nuovo direttore di Oggi

Urbano Cairo ha preso una decisione importante per il futuro del settimanale RCS Oggi. Dal 9 luglio, Andrea Biavardi assumerà ufficialmente la direzione del giornale, succedendo a Carlo Verdelli. Dopo due anni alla guida, Verdelli non è riuscito a raggiungere i risultati sperati, e ora spetta a Biavardi il compito di rilanciare l’offerta editoriale, riportando Oggi sui binari di un settimanale moderno e familiare. Andrea Biavardi non è nuovo a Oggi: aveva già lavorato al settimanale durante la direzione di Paolo Occhipinti e, in passato, ha diretto testate importanti come La Nazione e Il Giorno. Dal 2002, è parte integrante di Cairo Editore, dove attualmente dirige il settimanale Giallo, specializzato in fatti di cronaca. Urbano Cairo, presidente e amministratore delegato di RCS MediaGroup, ha espresso la sua fiducia nel nuovo direttore: “Ad Andrea Biavardi vanno i miei migliori auguri di buon lavoro per questa nuova e importante direzione”. Nato a Varese il 12 agosto 1958, Biavardi vanta una carriera di oltre quarant’anni nel mondo dell’editoria. Ha lanciato e diretto numerose riviste, partecipato come ospite fisso in programmi televisivi, e ricoperto ruoli di prestigio come la direzione dei quotidiani La Nazione e Il Giorno. Inoltre, è consigliere d’amministrazione della Cairo Editore. Con la promozione di Biavardi, resta ora da decidere chi prenderà la direzione di Giallo. Una possibile candidata è Albina Perri, attuale caposervizio del settimanale, che potrebbe essere promossa a direttore, garantendo così una continuità editoriale a una delle testate di punta di Cairo Editore. Il compito che attende Biavardi non è semplice: riportare Oggi a essere un punto di riferimento nel panorama dei settimanali italiani, con un’offerta che sappia coniugare tradizione e innovazione, rispondendo alle esigenze di un pubblico sempre più variegato e dinamico.
Time e OpenAI: verso un futuro di informazione affidabile

OpenAI mette a segno un nuovo accordo per allenare i suoi contenuti, questa volta con il Time, grazie a un accordo innovativo volto a integrare il prestigioso giornalismo del magazine statunitense nei prodotti tecnologici di OpenAI, tra cui il celebre ChatGPT. In virtù di questa collaborazione strategica, OpenAI avrà accesso esclusivo ai contenuti attuali e storici di Time, risalenti agli ultimi 101 anni, utilizzando tali risorse per arricchire le risposte fornite dai suoi strumenti AI agli utenti. Ogni citazione di contenuti provenienti da Time verrà accompagnata da un link diretto alla fonte originale su Time.com, promuovendo così la trasparenza e l’affidabilità delle informazioni. Mark Howard, Direttore Operativo di Time, ha sottolineato l’importanza di questa partnership nell’evoluzione continua del giornalismo di Time attraverso l’innovazione tecnologica. “Nel corso dei nostri 101 anni di storia, Time ha abbracciato l’innovazione per garantire che la fornitura del nostro giornalismo di fiducia si evolvesse insieme alla tecnologia“, ha dichiarato Howard. “Questa partnership con OpenAI fa avanzare la nostra missione di espandere l’accesso a informazioni affidabili a livello globale mentre continuiamo ad abbracciare nuovi modi innovativi per portare il giornalismo di Time al pubblico di tutto il mondo.” Brad Lightcap, Chief Operating Officer di OpenAI, ha aggiunto: “Stiamo collaborando con Time per rendere più semplice per le persone l’accesso ai contenuti delle notizie attraverso i nostri strumenti di intelligenza artificiale e per supportare il giornalismo rispettabile fornendo un’adeguata attribuzione alle fonti originali”. Oltre a beneficiare dei contenuti di Time, questa partnership consentirà anche a Time di utilizzare la tecnologia avanzata di OpenAI per sviluppare nuovi prodotti e migliorare l’esperienza informativa dei propri lettori. Sarà un’opportunità per entrambe le parti di esplorare nuovi modelli di distribuzione delle informazioni e di plasmare il futuro del giornalismo digitale.