GIORNALISMO MULTIMEDIALE

Enrico Mentana confermato alla direzione del TG La7 fino al 2026

Enrico Mentana

Enrico Mentana continuerà a dirigere il TG La7 almeno fino al 2026. La notizia del rinnovo di due anni è stata annunciata giovedì mattina dal presidente di La7, Urbano Cairo, durante la presentazione del palinsesto dell’emittente per la stagione 2024-25.

“Una cosa di cui sono veramente molto contento, perché se ne è parlato molto,” ha dichiarato Urbano Cairo, presidente di Rcs Mediagroup. “Abbiamo definito con Enrico Mentana la sua permanenza a La7 fino a tutto il 2026. Enrico rimane con noi due anni e poi chissà… Intanto cominciamo con questi due, insomma, che per noi è una bellissima notizia”.
Cairo ha elogiato il lavoro di Mentana, sottolineando il ruolo cruciale del direttore dal 2010. “È stato un vero pilastro per noi dal 2010,” ha aggiunto Cairo, “portando un telegiornale di grande qualità. E poi con le sue Maratone ha inventato un genere apprezzatissimo. Anche recentemente la Maratona sulle elezioni europee ha ottenuto dei risultati notevolissimi. Poi fra noi c’è un rapporto personale veramente molto amicale. Quindi sono contento per motivi professionali, ma molto anche per motivi personali.”

Mentana, attraverso i social, ha espresso il suo punto di vista sul rinnovo. “Dopo un confronto come sempre franco con l’editore Urbano Cairo ho accettato l’offerta di restare alla guida del TG La7 fino a tutto il 2026,” ha scritto. “In questa fase convulsa e difficile sulla scena italiana e internazionale penso sia giusto continuare il lavoro svolto in piena libertà da ormai 14 anni“. Il direttore ha poi sottolineato la sua visione del giornalismo. “La sfida sarà ancor di più quella di un giornalismo libero, intransigente sui grandi principi, ma senza steccati, e contro tutte le censure, faziosità, prevaricazioni, allarmismi strumentali e partiti presi che intossicano il nostro sistema politico e mediatico. Grazie a chi scegliendo il nostro tg ci ha resi forti e anche per questo più liberi. Magari potremo sbagliare, ma mai tradiremo l’impegno di non nascondere o alterare le notizie che meritano di essere date”.