La Commissione Cultura della Camera dei Deputati ha dato il via libera all’unanimità alla proposta di legge che istituisce una Giornata nazionale in memoria dei giornalisti uccisi a causa dello svolgimento della loro professione. Questo importante passo legislativo rappresenta un riconoscimento e un tributo a quei giornalisti che hanno perso la vita mentre esercitavano il diritto di cronaca e a quelli che, ogni giorno, affrontano gravi rischi per mantenere viva l’informazione e la libertà di stampa.
Il testo della proposta di legge, a prima firma di Paolo Emilio Russo, capogruppo di Forza Italia in commissione Affari costituzionali alla Camera, è stato sostenuto e approvato da tutti i gruppi parlamentari, sia di maggioranza che di opposizione. Russo ha sottolineato che il progetto ha ricevuto un ampio consenso e ha beneficiato di suggerimenti e miglioramenti grazie a proposte emendative da parte di tutti i gruppi.
In una nota, Russo ha dichiarato: “Il via libera all’unanimità della commissione Cultura della Camera alla proposta di legge che istituisce la Giornata nazionale in memoria dei giornalisti uccisi a causa dello svolgimento della loro professione è innanzitutto un riconoscimento a coloro che non ci sono più e ai colleghi che rischiano tutti i giorni la loro vita per esercitare il diritto di cronaca, che non hanno perso la voglia di cercare notizie. Il testo, a mia prima firma, è stato sottoscritto e approvato da tutti i gruppi, di maggioranza come di opposizione, che hanno contribuito a migliorarlo con proposte emendative. Questa comunità di intenti lascia ben sperare che già dal prossimo 3 maggio, data nella quale si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale per la libertà di stampa, si possano organizzare anche in Italia incontri e occasioni per celebrare gli “eroi” di una professione che da molti anni è sotto attacco, in continua evoluzione”.