Paralimpiadi 2024: Rai con sottotitoli, LIS e audiodescrizioni

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La Rai conferma il suo impegno per l’inclusione anche per le Paralimpiadi di Parigi 2024, offrendo una copertura accessibile a tutti grazie a Rai Pubblica Utilità. La programmazione paralimpica sarà infatti interamente sottotitolata in diretta alla pagina 777 di Televideo, sia su Rai 2 che su Rai Sport HD, inclusi i programmi trasmessi in replica durante la notte. Le Cerimonie di apertura e chiusura delle Paralimpiadi saranno accompagnate da un commento descrittivo attivabile attraverso una traccia audio dedicata alle audiodescrizioni, disponibile su Rai 2 e in streaming su RaiPlay. Questo servizio, pensato per persone cieche e ipovedenti, offrirà una narrazione dettagliata di scenografie, coreografie, costumi, colori e atmosfere, permettendo di apprezzare ogni dettaglio degli eventi. L’accessibilità proseguirà con l’inclusione della Lingua Italiana dei Segni (LIS), garantita quotidianamente nella striscia informativa di Rai News24 dedicata alle Paralimpiadi, in onda ogni giorno dalle 12.45, a partire dal 29 agosto, primo giorno di gare. Grazie a un protocollo siglato tra Rai e Comitato Italiano Paralimpico, Rai Pubblica Utilità assicurerà anche la copertura in LIS di tutti gli eventi che si terranno a Casa Italia, con una produzione giornaliera di circa 30 minuti intitolata “Paralimpiadi: il racconto accessibile da Casa Italia”. Questo programma offrirà una sintesi dei momenti più significativi, dalle interviste agli atleti ai racconti dei protagonisti, fino agli spettacoli, con sottotitoli, LIS e audiodescrizione, disponibile su RaiPlay.  

Sicurezza dei giornalisti: formazione a Salonicco il 16-20 settembre

Safety for Journalists

Il Centro internazionale di formazione per la sicurezza dei giornalisti e dei professionisti dei media, in collaborazione con il Peace Journalism Lab della Scuola di giornalismo e comunicazioni di massa dell’Università Aristotele di Salonicco, organizza la scuola internazionale annuale di formazione sulla sicurezza per giornalisti dal 16 al 20 settembre 2024. Questo evento, realizzato con il sostegno della Cattedra Jean Monnet per la Diplomazia Pubblica dell’Unione Europea e il Centro multinazionale ellenico di formazione per le operazioni di sostegno alla pace, si propone di affrontare le sfide complesse che i giornalisti incontrano nei contesti di conflitti, guerre e crisi. La scuola di formazione si concentra sulla copertura di conflitti e crisi, affrontando sia gli aspetti fisici sia le questioni di sicurezza digitale che i giornalisti devono affrontare a livello globale. L’obiettivo principale è fornire ai partecipanti le competenze necessarie per operare in circostanze minacciose, rafforzando la loro capacità di riportare notizie affidabili anche nelle situazioni più critiche. Il Peace Journalism Lab, membro dell’Academic Impact Network delle Nazioni Unite, gioca un ruolo cruciale nel garantire l’integrità scientifica del programma. L’ente sottolinea l’importanza di una corretta narrazione dei conflitti contemporanei e mira a promuovere i principi del giornalismo pacifico all’interno del curriculum formativo. Il programma sarà suddiviso in due sezioni principali: una teorica, focalizzata sulla comprensione delle dinamiche dei conflitti, e una pratica, che offrirà una formazione intensiva sul campo. Al termine del corso, il 21 e 22 settembre 2024 si terrà una conferenza internazionale di due giorni intitolata “Safeguarding Journalists: Mapping the Field – Ensuring Safety in Critical Moments”. La conferenza offrirà una piattaforma per discutere le sfide che i giornalisti affrontano quotidianamente e per esplorare strategie efficaci per migliorare la loro sicurezza, sostenendo al contempo i principi del giornalismo indipendente e affidabile. Entrambi gli eventi fanno parte delle attività del capitolo nazionale greco della campagna del Consiglio d’Europa “Journalists Matter”, un’iniziativa volta a rafforzare la protezione dei giornalisti e la libertà di stampa. Gli interessati possono trovare ulteriori informazioni sulla scuola di formazione e accedere al modulo di iscrizione tramite il link dedicato.