Costa Crociere sceglie Publicis per branding e media

Costa Crociere ha scelto Publicis Groupe per la gestione delle attività di branding, social e media omnicanale per l’anno 2025. L’incarico coprirà tutte le regioni in cui l’azienda è presente con investimenti in comunicazione, tra cui la South European Region (Italia, Francia, Spagna), il DACH (Germania, Austria e Svizzera), e la regione International, che comprende altri paesi europei e del Medio Oriente. Con questa nuova collaborazione, Costa Crociere mira a rafforzare ulteriormente il suo posizionamento di brand, continuando il percorso di innovazione grazie a una strategia di comunicazione integrata. Tra le novità di prodotto, i nuovi itinerari arricchiti di “Sea and Land destinations”, lanciati a maggio 2024, giocheranno un ruolo centrale. Giovanna Loi, VP Global Marketing & Customer Experience Innovation di Costa Crociere, ha dichiarato: “La vera innovazione nasce dalla capacità di vedere il mondo con occhi diversi e dal coraggio di trasformare quella visione in azione. Costa ha iniziato questo percorso puntando su prodotto e creatività per creare connessioni autentiche con i consumatori”. Ha inoltre ringraziato i precedenti partner come Mindshare, This is Hello, Herezie e Dude per il loro contributo alla crescita dell’azienda. La scelta di Publicis Groupe è avvenuta al termine di una gara condotta da VA Consulting ed Ebiquity come advisor, alla quale hanno partecipato anche WPP, con la sua agenzia Mindshare, e Serviceplan.
Vogue Italia: 60 anni in 60 cover

Dal 19 al 21 settembre, Palazzo Citterio ospita una mostra che celebra i sessant’anni di Vogue Italia, uno degli eventi più attesi della Milano Fashion Week. Intitolata “Sixty Years of Vogue Italia – Sessant’anni di futuro”, l’esposizione è un omaggio all’eredità e all’evoluzione del magazine, proponendo una selezione di 60 copertine che hanno segnato la storia della moda. Francesca Ragazzi, head of editorial content di Vogue Italia, ha spiegato l’importanza di questo progetto: “‘Sixty Years of Vogue Italia – Sessant’anni di futuro’ è un viaggio nella storia attraverso 60 copertine iconiche di Vogue Italia, un modo per ripercorrere come attraverso il linguaggio universale della moda abbia saputo interpretare l’evoluzione dello stile della società. È un’eredità che portiamo avanti ogni giorno e per noi era importante mostrare questo patrimonio di bellezza e di creatività a tutti e non soltanto agli addetti ai lavori”. Il concept e il design della mostra sono stati realizzati da Ferdinando Verderi, ex direttore creativo di Vogue Italia, che ha voluto presentare un approccio originale e interattivo:“L’idea è stata di decontestualizzare il passato”, racconta, “scegliendo per ogni anno una copertina simbolica accompagnata da un testo inedito di firme storiche di Vogue Italia e di personalità del mondo dell’arte e della cultura. E ognuno ha scelto la copertina di cui scrivere”. Le copertine e i testi sono montati su colonne mobili, offrendo ai visitatori la possibilità di esplorare il percorso in maniera personale: “In modo che i visitatori possano ricomporre dei percorsi su periodi, momenti o temi che considerano affini al di là della cronologia”. Significativo anche il luogo dell’esposizione, Palazzo Citterio, parte del complesso della Grande Brera, a pochi passi dalla Pinacoteca e dall’Accademia di Brera. Secondo il direttore della Pinacoteca, Angelo Crespi, “questa mostra anticipa di poco l’apertura di un museo deputato alla valorizzazione del patrimonio artistico che giunge sino all’attualità”. L’assessore alla Cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi, ha sottolineato il legame tra moda e società: “I sessant’anni di Vogue Italia sono un’occasione per riflettere anche sul ruolo cruciale che la moda ha come specchio delle trasformazioni culturali e sociali. Ed è rilevante che la mostra si tenga in questi giorni, in cui dalla tessitura di temi contemporanei può nascere il consolidamento di una manifestazione così importante per Milano come la fashion week. Il fatto poi che per ospitarla sia stata aperta una porzione del complesso di Palazzo Citterio, la cui apertura la città attende da tempo, anticipa un pezzo della Milano futura”. In parallelo all’evento, Vogue Italia ha lanciato sui social l’hashtag #myVogue60, invitando il pubblico a condividere contributi personali. Al termine della mostra, la redazione selezionerà i contenuti più interessanti, che verranno pubblicati su Vogue.it.