Diversi importanti giornali francesi, tra cui Le Figaro, Le Monde, Le Parisien e Les Echos, hanno deciso di intraprendere un’azione legale contro X, il social media di proprietà di Elon Musk, accusandolo di sfruttare i loro contenuti senza alcuna retribuzione. Secondo gli editori delle testate coinvolte, il social avrebbe violato le normative europee sui “diritti connessi”, che stabiliscono che i media debbano essere compensati quando i loro contenuti vengono utilizzati da grandi piattaforme digitali.
Le norme sui “diritti connessi”, introdotte nel 2019, sono state concepite per garantire una giusta remunerazione agli editori quando i loro articoli, immagini o altri contenuti vengono ripubblicati o riutilizzati dai giganti del web, come Google, Facebook o appunto X. La legge mira a riequilibrare il mercato, dove le piattaforme digitali traggono enormi profitti dalla diffusione di contenuti di terze parti, senza però ricompensare adeguatamente i creatori originali.
L’azione legale è stata avviata congiuntamente dagli editori delle testate Le Figaro, Le Monde, Les Echos, Le Parisien, Télérama, Courrier International, Le Huffington Post, Malesherbes Publications e Le Nouvel Obs. Questi gruppi hanno denunciato il comportamento di X, accusandolo di non rispettare i diritti degli editori e di continuare a utilizzare i loro contenuti senza riconoscere alcuna forma di pagamento.
La denuncia arriva dopo che, nel maggio scorso, un giudice francese aveva ordinato a X e alla sua filiale francese di fornire una serie di dati commerciali necessari per valutare i guadagni che la piattaforma ottiene dai contenuti delle testate coinvolte. Tuttavia, X non ha risposto alla richiesta e non ha fornito le informazioni richieste, comportandosi in modo che, secondo i giornali, dimostra “il suo invariabile desiderio di eludere i suoi obblighi legali”.
(In foto, Elon Musk)