L’inaugurazione della stagione 2024 del Teatro alla Scala ha avuto luogo il 7 dicembre con l’opera verdiana “La forza del destino”, diretta dal maestro Riccardo Chailly, al suo nono appuntamento con il repertorio di Giuseppe Verdi. La serata, segnata dall’assenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della Premier Giorgia Meloni, è stata comunque un successo, con 12 minuti di applausi al termine della rappresentazione, nonostante qualche contestazione nei confronti della soprano Anna Netrebko, criticata per la sua nazionalità russa.
La regia dell’opera è stata firmata da Leo Muscato, con scene curate da Federica Parolini, costumi di Silvia Aymonino e luci di Alessandro Verazzi. L’evento è stato trasmesso in diretta su Rai 1 dalle 17.45, con la conduzione dal foyer affidata a Milly Carlucci, Bruno Vespa e Serena Scorzoni. La diretta si è conclusa alle 21.53, totalizzando un ascolto medio di 1.603.000 spettatori, pari al 10,2% di share.
I numeri della Prima della Scala confermano un trend positivo, migliorando rispetto al 2023 quando il “Don Carlo” aveva registrato 1.411.000 spettatori (8,4% di share). Anche il “Boris Godunov” del 2022 si era fermato a 1.495.000 spettatori con uno share del 9,13%. Tuttavia, i dati non raggiungono i picchi storici: nel 2021 il “Macbeth” aveva ottenuto 2,064 milioni di spettatori (10,5%), mentre la “Tosca” del 2018 detiene il record recente con 2,856 milioni e un 15% di share.
Nonostante le polemiche e l’assenza di alcune figure istituzionali, la serata è stata un successo artistico, confermando l’importanza della Prima della Scala nel panorama culturale italiano e internazionale.