Riorganizzazione ai vertici del Corriere della Sera: Ferraro vicedirettore operativo dal 1° maggio

Sala Albertini Corriere della Sera

Dal 1° maggio, Luciano Ferraro assumerà il nuovo incarico di vicedirettore operativo del Corriere della Sera, lasciando la posizione di caporedattore centrale che ha ricoperto fino ad oggi. Il cambiamento si inserisce in un più ampio riassetto della direzione del quotidiano milanese, attualmente guidato da Luciano Fontana, e ridefinisce l’organizzazione dei ruoli apicali della redazione. Contestualmente, Daniele Manca, già vicedirettore, consoliderà il suo impegno nel settore Economia, con un focus sull’ideazione e lo sviluppo di nuovi progetti editoriali.

La riorganizzazione comporta anche un avvicendamento alla guida dell’ufficio centrale: Fausto Brambilla subentra a Ferraro come caporedattore centrale. Nello stesso ruolo vengono nominati anche Mario Porqueddu e Marco Ascione, quest’ultimo in uscita dalla guida del settore Politico, che ora sarà affidato ad Alessandro Balistri.

Mario Garofalo, già caporedattore centrale, seguirà l’integrazione tra carta e web e coordinerà, per conto della direzione, i lavori legati all’implementazione dell’intelligenza artificiale nelle attività editoriali.

Nel nuovo assetto, Maria Serena Natale sarà responsabile delle strategie per il rafforzamento del rapporto con gli abbonati digitali e per l’incremento della loro crescita, in linea con gli obiettivi di sviluppo del quotidiano.

(In foto, Sala Albertini)